Dopo ogni tappa del Tour de France, una giuria internazionale seleziona il corridore che merita il premio per l’azione di combattimento per quel giorno. Non solo gli è permesso salire sul podio, ma inizia anche il giorno dopo con un numero rosso.
Alla fine del round, viene scelto anche un concorrente per vincere lo spirito del super combattente, il concorrente più combattivo dell’intero round.
La giuria (un mix di ex ciclisti, organizzatori e giornalisti) sceglie i 10 nomi idonei, ma anche i surfisti possono influenzare il voto (in una certa misura) scegliendo i loro preferiti.
In passato, Thomas de Gendt, tra gli altri, ha visto passare il premio finale, ma Wout van Aert Invia un file molto forte questa volta.
Van Aert gareggerà contro Simon Geschke (che indossa una maglietta a pois da giorni), Quinn Simmons, Fred Wright, Nils Politt e Neilson Powless (4 clienti abituali durante la gita di un giorno), Alexis Gougeard e Thibaut Pinot, valutatore Louis Mintjes E infine Tadej Pojjakar, che nell’ultima settimana ha rifiutato di accettare il primato della maglia gialla Jonas Weinggaard.
I surfisti hanno tempo fino alle 17:00 per scegliere. È subito chiaro che Van Aert è di gran lunga il primo, ma la giuria seguirà presto? Van Aert potrebbe diventare il terzo belga a vincere il superfight, dopo Rick Van Looy (1963) e Eddie Merckx (fino a 4 volte).
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