Apprezzabile il tanto atteso derby europeo tra Italia e Russia sabato sera, quando si è aperta la pallavolo femminile alle Olimpiadi di Tokyo. In una partita tecnicamente debole, Azurra è stata cattiva e ha vinto per 3 set di 0, parte 25-22, 25-19 e 25-14 nell’arena ariana.
La pallavolo è stata sicuramente deludente nel vedere due potenze mondiali unite e separate. Ancora di più quando hai Egon da una parte e Koncharova dall’altra. L’aspettativa sempre alta si è rivelata deludente.
Questo può sembrare strano a Ekonu perché ha chiuso con 18 punti, il punteggio più alto della partita. Ma era così erratico il contrario, soprattutto a inizio partita, quando è stato bloccato da Fedisova, che ha lanciato un attacco su quella linea e ha sbagliato anche un passaggio, base alla quale raramente partecipa. Nel corso della partita, forse con meno entusiasmo, il numero dei suoi errori è diminuito. Ha colpito 14 palle su 25.
Già Koncharova ha avuto una performance terribile. Questa non sembra essere l’opposizione dominante di altri tempi. Sono stati sei punti in tre set su 22 tentativi. Utilizzo molto basso. La partecipazione sotto la media ha messo in piedi Startseva senza monopolizzare i palloni alzati per Gonzarova. La giovane Fedorovtseva, 17 anni, è stata sfidata 32 volte al suo debutto olimpico. Ne hai esattamente dieci. L’altro punto è stato Voronkova che ha colpito altre 21 palle.
La prestazione della Russia, in squadra con Cina, Stati Uniti e Turchia, corre un rischio molto serio di eliminazione se non farà molti progressi nelle prossime partite. La Russia affronterà l’Argentina e l’Italia affronterà la Turchia al secondo turno.
La competizione ha introdotto la due volte campionessa olimpica Sheila come commentatore sportivo. Ha partecipato alla trasmissione con Eusebio Recente ed era un po’ timido, non prolungando i suoi interventi. Prima di salutarsi, ha ammesso di “sentirlo”.
– È difficile essere su questa pagina. Ho anche sentito l’introduzione – l’opinione opposta.
“Amante della musica. Amante del caffè. Appassionato studioso di cibo. Appassionato di web. Appassionato guru di Internet.”