E il settimo giorno, Dio… ha fatto la sua prima apparizione con il Paris Saint-Germain. Domenica 29 agosto 2021 avrà per sempre un posto nei libri di storia. Il giorno in cui Lionel Messi (34) ha indossato una maglia che ha cambiato per la prima volta il Barcellona. Eravamo in prima elementare a Reims.
Giuramento simultaneo in portoghese, spagnolo, hindi, ecc. La Francia e il mondo stavano aspettando con impazienza il debutto di Lionel Messi domenica sera. Dall’Argentina all’India al Brasile: giornalisti da tutto il mondo sono venuti a Reims per assistere alla prima partita dell’Argentina a Parigi. Lo champagne era freddo, la prua tesa. Solo Mauricio Pochettino ha deciso di far partire dalla panchina il connazionale. Li chiamano aguafestas in Argentina. Spoiler del partito. Messi Cuccittini Lionel Andes, nascosto in fondo al tabellone, con la maglia numero 30: se non la conoscessi, penseresti che fosse un giovane talento. Considera un raid.
Non un Leone, ma un leone
Lo Stade Auguste-Delaune era completamente pieno per la prima volta da molto tempo. Pronti per una serata storica. A Reims, i Wout Faes sono stati i primi a fare il riscaldamento, acclamati a gran voce dal pubblico di casa. L’accoglienza dei visitatori è stata ancora più ostile: Mbappe e Neymar hanno fischiato. E Messi? Non si è nemmeno presentato durante il riscaldamento. Per un attimo, gli sguardi in tribuna si spostarono in massa verso l’erba verde, quando la musica eroica ruggiva dal nulla attraverso gli altoparlanti… della mascotte, Auguste. Leone. Nessun Leone ancora. La tensione sale. Quando le squadre sono state convocate, Messi è stato l’unico visitatore a vincere gli applausi in casa. C’è grande rispetto anche in Francia.
Reims stava navigando senza problemi nella fase di apertura con l’entusiasmo dei suoi sostenitori. Per dieci minuti Faes, Foket e co. L’impressione di poter stare al passo con i parigini. Fino al quindicesimo minuto. Angel Di Maria – dopotutto l’argentino sulla fascia destra – manda a Mbappé un cross calcolato. Killian è andato liscio.
Poi il Paris Saint-Germain ha preso il controllo della partita. Non che interpretasse Reims da una colonna all’altra, ma i parigini facevano quello che volevano. Soprattutto quando Mbappé ha acceso il suo turbo, la difesa di Reims ha avuto difficoltà a seguire, dato che un giornalista spagnolo ha guardato “Que bueno es, tio” nella tribuna stampa. Non devi dire loro a Madrid che Mbappé è bravo. L’attaccante ha giocato la sua ultima partita a Parigi? Sarà lunedì o martedì.
Intanto stava ancora aspettando i primi minuti di Mister Messi. L’argentino ha eccelso anche nell’assenza durante il riscaldamento per le panchine nel primo tempo. Si è riscaldato nelle catacombe o in uno stadio dietro lo stadio? Dio sa.
Appena sette minuti dopo l’inizio del secondo tempo, sembrava che il Reims stesse reagendo alla partita. Con un gol che ricorda lo 0-1, la squadra di casa ha pareggiato. Ma dopo che il Var è intervenuto per un minuto – sì, si sono presi il loro tempo in Francia per tracciare le linee – la festa è stata annullata. Un altro partito corrotto.
66° minuto
24 ore su 24, l’attesa collettiva è stata premiata e Pochettino ha continuato a tifare Auguste Delaon. Messi è stato mandato nell’area di riscaldamento. Le tribune si allargano. Il fatto che Mbappe abbia segnato lo 0-2 più o meno nello stesso momento con l’aiuto di Hakimi non poteva far male a nessuno. Pochi istanti dopo, era ufficiale. minuto 66. Neymar ha ceduto il suo posto a Messi. Dio discese in Francia.
Segnare era fuori discussione al suo debutto, non importa quanto fosse ricercato dai suoi compagni di squadra. Ma quello che ha fatto Messi, è stato buono. Pochi tocchi intelligenti e molte accelerazioni brusche. Il capitolo sta ancora gocciolando. PUOI SENTIRE TUTTO: Quel numero trenta – a cui ci si deve abituare – in fondo al foglio può fare qualcosa. Magari dai un punto di partenza la prossima volta, Mauricio.
Lionel Messi è entrato a Reims:
Ore prima della partita, i fan stavano già affollando l’hotel stellato del Paris Saint-Germain.
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