Il presidente van der Leyen ha parlato martedì di “investimenti e riforme senza precedenti” per l’Italia. Il commissario all’Economia Gentiloni ha dichiarato: ‘Più il governo è efficace, più efficiente è la giustizia, più concorrenza: non si tratta più di sogni ma di misure importanti nel programma complessivo’. Mercoledì la commissione ha anche approvato i piani di risanamento per la Germania (6,25,6 miliardi di sovvenzioni) e il Belgio (9,5,9 miliardi di sovvenzioni). Mercoledì sono attesi riscontri positivi sul piano di salvataggio francese, stimato in 40 40 miliardi.
Gli occhi erano puntati su Roma lo scorso luglio quando i leader di governo dell’Unione Europea hanno deciso di espellere gli Stati membri dal Fondo di ripresa europeo da 750 miliardi di dalla recessione della Corona. L’Italia, che è stata duramente colpita dall’epidemia di corona, riceverà il maggior contributo dai finanziamenti dell’UE.
Complessivamente Roma vuole spendere il 37,5% dei suoi fondi Ue in investimenti ‘verdi’ (almeno il 37% della domanda Ue). Ingenti somme, oltre 32 miliardi di euro, andranno a potenziare 540 chilometri di collegamenti ferroviari ad alta velocità, 2.000 chilometri di binari regolari, 365 chilometri di nuove piste ciclabili e 13.000 stazioni di ricarica per auto elettriche. Più di 12 miliardi di euro vengono utilizzati per ristrutturazioni domestiche (basso consumo energetico).
Cattiva regressione
Il ROM inizia a potenziare e digitalizzare il servizio civile. Ad esempio, 25.000 lavoratori temporanei vengono assunti con denaro dell’UE. In totale, 6. 6,1 miliardi andranno alla digitalizzazione del governo e 7 6,7 miliardi alla costruzione di reti 5G.
La Germania sta anche affrontando l’equilibrio dei soldi dell’UE nella digitalizzazione. Quasi 4,4 miliardi vengono utilizzati per modernizzare gli ospedali e il sistema sanitario. Altri 3 miliardi di servizi del governo tedesco devono essere portati digitalmente al cittadino. Inoltre, vengono spesi miliardi di euro per investimenti green, tra cui l’acquisto di autobus elettrici, la costruzione di stazioni di ricarica e la ristrutturazione delle abitazioni.
In totale, la Commissione ha approvato i piani di risanamento di 11 Stati membri. Il resto continuerà nelle prossime settimane, con solo Paesi Bassi, Malta e Bulgaria che devono ancora presentare un piano. I Paesi Bassi potrebbero contare su 6 miliardi di finanziamenti dell’UE, ma il precedente governo ha deciso che il nuovo governo dovrebbe elaborare un piano per questo.
I ministri delle finanze europei dovrebbero concordare la prima valutazione positiva dei piani di rilancio il mese prossimo. I primi crore saranno trasferiti ai paesi membri interessati quest’estate. Il tubo del denaro verrà chiuso se un paese non rispetta gli accordi nel piano di risanamento.
“Amante della musica. Amante del caffè. Appassionato studioso di cibo. Appassionato di web. Appassionato guru di Internet.”