• Chi siamo
  • divulgazione di affiliati
  • DMCA
  • Modulo di Contatto
  • Politica editoriale
  • Politica sulla riservatezza
martedì, Marzo 28, 2023
CiSiamo.info
  • Login
  • Home
  • mondo
  • Abbigliamento
  • Elettronica
  • Economia
  • scienze
  • Tecnologia
No Result
View All Result
  • Home
  • mondo
  • Abbigliamento
  • Elettronica
  • Economia
  • scienze
  • Tecnologia
No Result
View All Result
CiSiamo.info
No Result
View All Result

Al via in Italia il mega processo per le morti da amianto

Gastone Lorenzo by Gastone Lorenzo
Giugno 9, 2021
in Top News
0

Questo mercoledì (9), a Nova, in Italia, è iniziato il mega processo per i decessi causati dall’inalazione di amianto in una vecchia fabbrica di Eternite a Castello Monferrado.
L’imputato è il cancelliere e filantropo svizzero Stephen Schmidtini, l’ex proprietario di Eternity e con 350 accuse di omicidio.
La maggior parte delle vittime è morta di mesotelioma, che colpisce le membrane che controllano i polmoni ed è noto come cancro dell’amianto.
“Nonostante i tanti pugni nello stomaco, abbiamo il dovere di presentarci. Non avremo giustizia finché una sentenza non dirà che queste cose non possono accadere”, ha detto Bruno Bess, rappresentante di un’associazione che unisce le famiglie delle vittime.
Gianfrancisco Colos, l’avvocato che presiede il caso, ha detto che il caso è “ferita aperta”. Il test si svolge a porte chiuse per evitare la folla.
“Sarà un processo lungo e complicato, e prenderemo il nostro contributo tecnico e legale con la consueta serietà – ha commentato Guido Carlo Aliva, difensore di Schmidtini – l’imputato non si è costituito in giudizio a Novara.
Sostiene che il magnete da parete sia stato direttamente responsabile delle morti perché era consapevole dei rischi per la salute dell’amianto e ha permesso ai dipendenti di Eternit di interagire con il materiale nella fabbrica di Castle.
La difesa sostiene che i fatti sono gli stessi del caso dell’assoluzione di Schmidt da parte della corte marziale di Roma. Alla fine del 2014 la Magistratura italiana ha deciso di non poter punire deliberatamente il disastro ambientale perché il reato era già stato bandito per il momento.
Il caso si riferisce anche allo stabilimento Castle, che fino alla metà degli anni ’80 ha rilasciato fibre di amianto nell’ambiente, inquinando migliaia di persone. .

READ  Le Tigri Gialle hanno perso contro l'Italia nella Società delle Nazioni

Gastone Lorenzo

“Amante della musica. Amante del caffè. Appassionato studioso di cibo. Appassionato di web. Appassionato guru di Internet.”

Previous Post

Cherie A dall’Italia rinnova la sponsorizzazione con Tim fino al 2024

Next Post

Giovani del Bangladesh decapitati in Italia

Next Post

Giovani del Bangladesh decapitati in Italia

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

  • Chi siamo
  • divulgazione di affiliati
  • DMCA
  • Modulo di Contatto
  • Politica editoriale
  • Politica sulla riservatezza

© 2022 Cisiamo

No Result
View All Result
  • Chi siamo
  • divulgazione di affiliati
  • DMCA
  • Modulo di Contatto
  • Politica editoriale
  • Politica sulla riservatezza

© 2022 Cisiamo

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In