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Ozempic: Semaglutide è anche la cura miracolosa per il tuo cuore?
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Semaglutide è meglio conosciuto come il principio attivo di Ozempic, un tanto discusso “farmaco dimagrante” destinato in realtà alle persone con diabete. Ma recentemente sono state condotte molte ricerche sul semaglutide. Oltre ad aiutare a controllare i livelli di zucchero e la perdita di peso, si dice che semaglutide faccia bene anche al cuore e ai vasi sanguigni.
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Semaglutide per dimagrire
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Semaglutide ha suscitato scalpore nel mondo medico quando il suo produttore, Novo Nordisk, lo ha utilizzato come ingrediente in Ozempic, un farmaco per il trattamento del diabete di tipo 2. I pazienti hanno perso una notevole quantità di peso, il che ha reso il farmaco attraente anche per i non diabetici. Di conseguenza, semaglutide è stato sviluppato con un altro marchio, Wegovy, specificamente destinato alla perdita di peso. Puoi anche trovare semaglutide in Repulsus, un farmaco per il diabete che viene assunto sotto forma di compresse.
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Semaglutide per le malattie cardiache
Nel 2023, uno studio clinico (studio SELECT) ha dimostrato che semaglutide potrebbe ridurre significativamente il rischio di gravi malattie cardiache. Lo studio è stato condotto su persone in sovrappeso con malattie cardiovascolari e senza diabete.
“Questo studio rappresenta un importante passo avanti”, ha affermato Harlan Krumholz, cardiologo della Yale School of Medicine. “Era già noto che semaglutide riduce il rischio di malattie cardiovascolari nelle persone con diabete, ma lo studio SELECT è stato il primo a dimostrare che Wegovy – che contiene una dose di semaglutide più elevata rispetto a Ozempic – riduce questo rischio anche nelle persone senza diabete diabete. Si ritiene che il rischio di malattie cardiovascolari sia ridotto perché semaglutide migliora i livelli di glucosio, abbassa la pressione sanguigna e i livelli di colesterolo e riduce l’infiammazione.
Un ulteriore studio ha dimostrato che il trattamento con semaglutide ha fornito benefici cardiovascolari indipendentemente dal peso iniziale dei pazienti e dalla quantità di peso perso. Ciò suggerisce che anche coloro che perdono solo una piccola quantità di peso ottengono risultati cardiovascolari migliori con semaglutide.
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Semaglutide contro il colesterolo alto
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Un elemento che determina il rischio di sviluppare malattie cardiovascolari è il livello di colesterolo. Livelli elevati di colesterolo – colesterolo LDL alto, trigliceridi alti e colesterolo HDL basso – aumentano il rischio di malattie cardiache. I diabetici spesso mostrano questi valori scarsi.
La ricerca scientifica ha dimostrato che semaglutide può migliorare il profilo lipidico dei pazienti riducendo il colesterolo LDL dannoso e aumentando il colesterolo HDL.
C’è anche un effetto indiretto: con semaglutide si perde peso e sappiamo che la perdita di peso è spesso accompagnata, ancora una volta, da livelli di colesterolo HDL più alti, da colesterolo LDL più bassi e da livelli lipidici più favorevoli.
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Critiche e limiti degli studi
Ci sono però anche voci critiche. “Anche se i risultati sono molto positivi, bisogna essere cauti nell’interpretarli”, dice il medico. Jaron Dodd, capo del laboratorio e professore associato presso l’Università di Melbourne. “Gli effetti osservati, sebbene statisticamente significativi, sono relativamente modesti, quindi non dovremmo sovrainterpretarli”. Il dottor Dodd ritiene che sia probabile che i benefici cardiovascolari osservati siano il risultato della sola perdita di peso.
Una limitazione dello studio è che sono stati inclusi solo i pazienti con malattie cardiovascolari preesistenti. Sono necessari ulteriori studi per determinare l’effetto di semaglutide nelle persone in sovrappeso o obese senza malattie cardiovascolari. Lo studio è inoltre limitato ai pazienti con obesità lieve o di stadio 1 (BMI medio intorno a 33), sollevando interrogativi sugli effetti sui pazienti con molteplici forme di obesità.
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