La petizione condanna anche il “comportamento irresponsabile” del Movimento Cinque Stelle.
Mario Draghi ha annunciato giovedì scorso la sua volontà di dimettersi. Ha perso il sostegno del Movimento Cinque Stelle dopo che il partito populista ha boicottato un voto di fiducia. Draghi ha ritenuto che il suo governo non fosse quindi più un governo di unità nazionale ed è giunto alle sue conclusioni. Ma il presidente Sergio Mattarella ha rifiutato di accettare le sue dimissioni.
Mario Draghi è Presidente del Consiglio dall’inizio dello scorso anno. La sua nomina segnò la fine di mesi di instabilità politica e crisi. L’ex capo della Banca centrale europea, noto anche come il “Supermario”, ha portato l’Italia fuori dalla crisi del Corona ed è considerato una garanzia di stabilità politica. Secondo gli osservatori, le sue dimissioni sarebbero una brutta notizia per l’Italia, che sta attraversando una profonda crisi finanziaria.
Resta da vedere cosa farà dopo Draghi. Se mercoledì deciderà di dimettersi perché non può più guidare un governo di unità nazionale, il presidente Mattarella non avrà altra scelta che indire nuove elezioni. Si può tenere a fine settembre.
In ogni caso, l’ex presidente del Consiglio Silvio Berlusconi del partito di destra Forza Italia e l’ex ministro Matteo Salvini della Lega di estrema destra hanno indicato in un comunicato congiunto di essere favorevoli alle elezioni anticipate.
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