Su invito dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), il Ministero della Salute partecipa al Quarto Forum Globale per i Paesi per l’Eliminazione della Malaria che si svolge a Città del Capo, in Sudafrica. L’Organizzazione mondiale della sanità ha approfittato di questa conferenza sulla malaria per presentare un “premio di riconoscimento speciale” a numerosi paesi, tra cui il Suriname.
Questi sono i paesi che hanno compiuto progressi significativi verso l’eliminazione della malaria nel 2021. Il Suriname ha ottenuto una riduzione di oltre il 50% del numero di casi di malaria nel 2021 rispetto all’anno precedente. Helen Hewatt, coordinatrice del programma Malaria, ha ritirato il premio a nome del Dipartimento della Salute.
Il programma contro la malaria può ora segnalare che il 2022 si è concluso meglio del 2021, vale a dire senza casi nazionali di malaria. Tuttavia, oltre il 60% dei positivi alla malaria è stato trovato tra i viaggiatori che provenivano dalle aree malariche della regione.
Il Ministero della Salute è impegnato a prevenire la ricomparsa della malaria in Suriname a seguito di questa malaria importata. E in collaborazione con l’Organizzazione Panamericana della Sanità/OMS, ora inizierà il percorso pluriennale per certificare il Suriname come libero dalla malaria. Una condizione importante per questo è che il Suriname sia libero dalla malaria da almeno tre anni e che la capacità nazionale di sorveglianza della malaria e di interventi di prevenzione e controllo della malaria sia mantenuta a un livello elevato.
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