Favoloso! Al Ittihad potrebbe andare a Glasgow con un bonus di 2-0 dopo una grande prestazione contro i Rangers. Chi oserebbe dire che questa squadra sembrerebbe fuori posto in Champions League?
Quasi tutti gli Scott che abbiamo incontrato prima della partita erano a malapena in piedi per la saturazione: gli spalti a Leuven possono essere molto rilassanti. Oggi, però, non è solo la birra a causare i postumi di una sbornia. Quanto era buona l’unione, per esempio…
Prima di allora, c’era l’idea che i Rangers fossero molto favoriti. Dopotutto, il vicecampione scozzese ha raggiunto la finale di Europa League la scorsa stagione, quindi un doppio incontro contro uno stuntman in parte belga non dovrebbe essere un problema, giusto? All’inizio, i Rangers sembravano essere all’altezza di quelle aspettative: era la fase di apertura per i visitatori.
Spogliarello da Toma
L’unione, tuttavia, è rimasta imperturbabile e ha preso la partita pezzo per pezzo, con il tandem di Lapucin Adingra sulla sinistra che ha incrociato gli scozzesi. La prima grande opportunità è arrivata con l’aiuto di Adingra, e Lazare e Vanzeir non hanno potuto lavorare nella posizione vicina. Era la prossima occasione. Lazar e Nieuwkoop hanno continuato bene dopo un attacco di squadra a sedici anni e Teuma è riuscito a superare in astuzia McLaughlin (1-0). Progressi maturati in base allo svolgimento della partita.
Temeva che la Union An den Drive a Leuven non sarebbe stata in grado di sfruttare appieno il dodicesimo uomo. Questo si è rivelato un errore: l’atmosfera era bellissima. I fan cantavano costantemente, spingendo avanti i loro giocatori e rendendola una vera festa. La cosa buona è: anche se il punteggio è 0-3 dopo mezz’ora, potrebbe essere così. Questa è l’unione – chiaramente non c’è negatività lì.
Le stelle non possono essere contate a mano. Il portiere Maurice può essere un regista con alcuni giocatori di prima classe: ha dei buoni piedi. In difesa, il trio è rimasto fermo, il capitano Touma ha giocato una grande partita a centrocampo, mentre Labusin e Nieuwkoop hanno giocato ancora instancabilmente sulle fasce. In attacco Adingra, che nell’intervallo è andato vicino alla doppietta, ha confermato tutte le cose buone delle prime due giornate di gara. Può diventare una sensazione.
Splendido Lazzaro
Poi c’è stato Lazar Amane, l’ivoriano che non è stato altro che un seguace di Leoben e Charleroi che ora schiera le linee nei turni preliminari di Champions League. Lazar sembra avere la massa muscolare di uno scolaro, ma non riesce a staccare la palla e ha una bella accelerazione e dribbling nelle gambe. Sembra anche un ragazzo umile: lunedì è venuto ad allenarsi a Lovanio in treno e in moto.
Doveva esserci: la Union stava giocando con i Rangers, non un mucchio di torte dopotutto, Redshanks. Solo che il 2-0 non sarebbe arrivato, finché all’improvviso l’arbitro è stato chiamato allo schermo del VAR per il gioco di mano. Pena!
Dante Vanzer ha i “cojones” – devi darglielo. Negli spareggi ha sbagliato un rigore (forse determinante) contro il Club Brugge, e ieri potrebbe non essere stato il miglior giocatore federale in campo, ma ha comunque le sue responsabilità. Tutti i presenti trattenevano il respiro: non sarebbe successo di nuovo, vero? -, ma Vanzer spinge con calma glaciale (2-0). Chiaramente, qualcosa gli è caduto dalle spalle: ha festeggiato con le mani dietro l’orecchio. Peccato che dopo pochi minuti abbia lasciato mentire sul 3-0: poi i Rangers erano tutti contro la tela.
Tiens, l’unione non è stata una fiaba una tantum? I giocatori inesperti non raggiungeranno i propri limiti? Geraerts non era un po’ “eccentrico” per questo lavoro? Il lavoro non è ancora finito, e c’è ancora una bella rimonta, ma contro i Rangers si fa chiaro per l’ennesima volta: niente è impossibile con Union.
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