Karl Hofkins non ha ancora potuto convocare i suoi nazionali, ma ha già espulso David O’Kerek. Con gli ospiti, l’allenatore Andreas Wieland ha mancato l’attaccante Lawrence Shankland per motivi familiari e Thibod Verlinden è stato costretto a separarsi di nuovo dalla malattia. Anche l’origine di Mardochee Nzita non esisteva.
I giocatori di Beerschot hanno subito cercato di realizzare la visione del loro allenatore – pressando forte sull’avversario – costantemente, e questo ha portato anche al primo tentativo di rete della partita: Baeten ha colto l’occasione ma è andato troppo oltre. Dopo pochi minuti, il Club Brugge aveva già dieci uomini: Nsoki si vendica contro Baeten dopo un contrasto molto audace, e il difensore francese è subito autorizzato a fare le valigie.
Le migliori occasioni da rete prima della fine del primo tempo erano già di Berchot. Dopo una rapida svolta, il Sebaoui ha acceso il separato di Vaca ma il suo tiro è andato troppo lontano. Pochi istanti dopo, al giocatore boliviano è stato concesso di sfruttare di nuovo la sua occasione, ma ciò non ha portato a un gol. Colpo di testa parato da Van Den Bergh sulla linea.
Solo mezz’ora dopo, Hoefkens interviene per la prima volta: Sowah sostituisce il mediocre Okereke. Questa sostituzione non ha cambiato immediatamente la partita. L’ultimo numero numerico ha pesato molto nel Club, mentre Beerschot ha continuato a sviluppare continuamente un’alta pressione sull’avversario.
Prima dell’intervallo, però, Jutgla ha dimostrato di essere molto efficace nella zona della verità: il 23enne attaccante spagnolo ha colpito di testa con precisione il disperato Vanamel (1-0) con un calcio d’angolo. Beerschot prova subito a rispondere, ma una punizione di Vaca colpisce l’area.
Entrambi gli allenatori si alternano tra i tempi. Il Brugge ha portato nove nuovi giocatori tra le linee, solo Shenton è rimasto in porta. Fanamel è apparso anche tra i post del blog post-break dei visitatori e Wieland ha anche lanciato dieci nuovi giocatori, in particolare giovani, nella mischia per quel secondo periodo.
Il primo tentativo è arrivato dalla promessa del giovane Anversa: Al-Hajjawi ha stretto bene dalla sinistra, ma il suo tiro non è riuscito a superare Shenton. Il giovane Beerschot non era affatto un fan e Goossens ha persino segnato 1-1.
In quella seconda ora il club non riusciva a creare pericolo di rete, perché il lavoro di squadra della giovane squadra blunera era finalmente troppo duro, nonostante le migliori intenzioni. Quindi Bierchot rimase in tutto e per tutto. Solo alla fine vince Klopp grazie a una superba punizione di Service, appena entrato.
Club Brugge: Shinton, Mata, Nsuki, Otasui, Major, Palanta, Vomir, Nosa, Gutgla, Okerek (32 Sowa) e Sandra
Il secondo tempo: Shenton, Engels, Sabi, Hautiquet, Mondel (90 sila), Soah (90 Vermant), Rika, Talbi (90 Servis), Mbamba e Odur.
Bearshot: Vanamel (75 minuti), Van den Berg, Matisse, Quirinen, Peyten, Abdullah, Vaca, Wemans, Rigo, El Sebaoui e Radek
2e Helft: Vanhamel, Sanusi, Okyere, Koshi, Azzaoui, El Hajoui, Goossens, Muyldermans, Kaissi, Van Himbeeck, Van Steenwinkel e Konstantopoulos
Obiettivi: 52′ Gotgla 1-0, 75′ Goossens 1-1, 105′ Servizio 2-1
cartellini gialli: Payten, Abdullah, ex e inglese
cartellini rossi: Nsuki
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