La Groenlandia settentrionale è stata colpita da una forte ondata di caldo nelle ultime settimane. Le alte temperature sono state la causa di un’enorme quantità di ghiaccio che si scioglie. In soli tre giorni, dal 15 al 17 luglio, sono già entrate nell’oceano 18 miliardi di tonnellate di acqua.
Le recenti immagini satellitari mostrano gli effetti di un’ondata di caldo nella Groenlandia settentrionale. Il mercurio è salito a 15 gradi questo mese, provocando un rapido scioglimento del ghiaccio. Il ghiaccio che si scioglie, 6 miliardi di tonnellate al giorno, è sufficiente per sommergere l’intero stato del West Virginia di 30 centimetri.
Le alte temperature sono rare nella Groenlandia settentrionale, dove le temperature di solito rimangono ben al di sotto dello zero. Anche in estate la zona raggiunge solitamente un massimo di 0 gradi.
Anormale
“Il disgelo settentrionale della scorsa settimana non è normale, data la storia delle medie climatiche da 30 a 40 anni”, ha detto alla CNN Ted Schampos, uno scienziato dell’Università del Colorado presso il National Snow and Ice Data Center.
A febbraio, gli scienziati hanno scoperto che la calotta glaciale della Groenlandia sta scomparendo dal basso, aumentando il rischio di inondazioni in tutto il pianeta. La scioccante scoperta è il culmine di un progetto di sette anni incentrato sullo Store Glacier, uno dei più grandi canali di drenaggio.
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