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06 minuti
L’Ayatollah Khamenei esprime le sue condoglianze
Anche l’Ayatollah Khamenei, il massimo leader religioso dell’Iran, ha espresso le sue condoglianze per la morte del presidente Raisi. Khamenei parla del “martirio” del presidente e dei suoi collaboratori.
32 minuti
Che tipo di elicottero è stato coinvolto nell’incidente?
L’elicottero che ha ucciso il presidente iraniano Ebrahim Raisi era un Bell 212 prodotto negli Stati Uniti.
Bell Helicopter (ora noto come Bell Textron) sviluppò questo tipo di aereo alla fine degli anni ’60 come modernizzazione dell’elicottero Iroquois UH-1 dell’esercito canadese. Si tratta di un elicottero con due motori turbofan invece di uno, che gli conferiscono un carico utile maggiore. L’aereo è progettato, tra le altre cose, per il supporto aereo antincendio, l’evacuazione medica, la ricognizione, l’entrata e l’uscita di truppe e il trasporto di merci.
Foto d’archivio a scopo illustrativo: aereo Bell 212 dell’Aeronautica Militare argentina, foto di marzo 2015.
Foto: Getty Images
Nel 1971 l’aereo fu utilizzato dagli eserciti canadese e statunitense. Il Bell 212 venne adattato anche per l’impiego nell’aviazione civile. Questo servizio è utilizzato dai servizi di soccorso, dall’industria dell’esplorazione petrolifera e dai settori attivi in aree inospitali.
Secondo il canale di notizie arabo Al Jazeera, l’elicottero coinvolto nell’incidente è stato riconfigurato per trasportare 15 persone, compreso un pilota. Era già un vecchio dispositivo. Le sanzioni hanno reso difficile per l’Iran ottenere pezzi di ricambio o nuovi aerei.
L’ultimo incidente mortale che ha coinvolto un Bell 212 è avvenuto nel settembre 2023, quando un jet privato si è schiantato al largo delle coste degli Emirati Arabi Uniti, afferma la Aviation Safety Foundation.
33 minuti
Bandiere nere nelle “città sante” di Qom e Mashhad
I media iraniani hanno riferito che una bandiera nera sventola ora sul santuario della città iraniana di Qom, sacro ai musulmani sciiti. Fatima, sorella dell’Imam Reza, giace nel santuario. Questo imam era l’ottavo dei 12 imam, che gli sciiti considerano discendenti del profeta Maometto. Una bandiera nera sventola anche sul santuario dello stesso Imam Reza a Mashhad.
08:51
La causa dell’incidente non è ancora chiara: cosa significa questo per l’Iran?
“È ancora molto presto e non sappiamo perché”, dice la corrispondente dal Medio Oriente Daisy Mohr. “Si parla molto di maltempo, pioggia e nebbia fitta nella zona montuosa. Forse l’elicottero è volato ai piedi della montagna, ma si dice anche che l’industria aeronautica sia obsoleta a causa delle sanzioni Anche gli aerei passeggeri iraniani sono difficili da ottenere e si possono scegliere delle opzioni”. Altri non sono sicuri, quindi è anche possibile una manutenzione obsoleta.
Guarda il filmato del drone sul luogo dell’incidente:
Quanto siamo sicuri che sia stato un incidente? E ha aggiunto: “L’Iran ha un buon numero di nemici, e ci sono anche altre teorie, ma devo dire che finora non è poi così male. È principalmente legato al tempo molto brutto e alla nebbia”.
La parte dell’Iran che vuole un percorso diverso per il Paese potrebbe non essere così triste a questo punto
L’Iran ha già risposto ieri con sgomento. “La televisione di Stato trasmetteva già immagini di preghiere e messaggi di cordoglio dall’establishment politico e religioso. Ma il mio presidente non era popolare tra tutti. Era il presidente che represse duramente le rivolte dopo la morte di Masha Amini e permise alle persone di farlo arrestarlo e condannarlo a morte potrebbe non essere la parte che voleva”.
Il Vice Presidente assumerà momentaneamente le sue funzioni, in attesa di nuove elezioni, che secondo le norme dovranno tenersi entro 50 giorni. “Ma ricordate che il vero potere non è nelle mani del presidente, ma nelle mani dell’Ayatollah Ali Khamenei. Ieri, prima che si sapesse la notizia della morte, ha risposto con un appello alla calma. Ha detto: Non cambierà nulla. “
Khamenei ha 85 anni e ci sono molte speculazioni su chi gli succederà. Il presidente Raisi era uno dei contendenti più importanti. “In ogni caso, ciò ha un grave impatto su un Paese in cui le tensioni sono già elevate”.
08:40
I corpi delle nove vittime sono stati recuperati
I servizi di emergenza iraniani hanno riferito che i corpi di nove vittime dell’incidente in elicottero, compreso il presidente iraniano, sono stati recuperati. Il capo della Mezzaluna Rossa iraniana ha dichiarato: “Stiamo attualmente trasportando i corpi a Tabriz”. Tabriz è una grande città nell’Iran nordoccidentale.
Guarda – I soccorritori iraniani recuperano le vittime dell’incidente in elicottero:
08:27
Fioccano le reazioni internazionali
Le prime reazioni seguono la notizia della morte del presidente iraniano Raisi e del ministro degli Esteri Hossein Amir Abdollahian. Il Pakistan dichiara una giornata di lutto e afferma che “l’Iran supererà la tragedia”.
Il presidente indiano Modi si è detto “profondamente rattristato e scioccato” dalla morte del presidente. “Il suo contributo al rafforzamento delle relazioni bilaterali tra India e Iran sarà sempre ricordato”. L’ambasciata russa a Teheran esprime il suo cordoglio. Secondo il presidente Putin, Raisi ha dato un “contributo inestimabile alle relazioni russo-iraniane”.
“Questa è una perdita irreparabile, non solo per la società iraniana”, ha affermato la Bielorussia. “La Bielorussia ha perso un vero amico”.
Gli Emirati Arabi Uniti hanno affermato di “essere solidali con l’Iran in questo momento difficile”. Anche l’emiro del Qatar, Tamim bin Hamad bin Al Thani, ha inviato le sue condoglianze. Altri messaggi di sostegno provengono dai ribelli Houthi dello Yemen e dall’organizzazione terroristica Hamas. Hamas ha elogiato i leader iraniani “per il loro sostegno alla causa palestinese e la loro opposizione a Israele”.
Ci sono anche espressioni di sostegno da parte del presidente siriano Assad. Abbiamo lavorato con il defunto presidente per garantire che le relazioni strategiche tra Siria e Iran rimanessero sempre prospere”. Il presidente venezuelano Nicolas Maduro si è detto scioccato dalla perdita di “un essere umano eccellente, difensore della sovranità del suo popolo e amico incondizionato del nostro Paese”.
La Turchia “condivide il dolore dell’amichevole e fraterno popolo iraniano”. Il ministro degli Esteri turco Hakan Fidan ha dichiarato in una conferenza stampa: “Purtroppo abbiamo provato una profonda tristezza quando abbiamo sentito questa notizia dall’Iran”.
A nome dell’Unione europea, Charles Michel, presidente del Consiglio europeo, ha inviato le sue “più sentite condoglianze”. Anche la Cina afferma di aver già espresso le sue condoglianze. Xi Jinping parla di “una grande perdita per il popolo iraniano”. “Il popolo cinese ha perso un buon amico”, ha detto.
08:07
Il governo iraniano conferma: “Non vi è alcuna interruzione della governance”
In Iran, il Consiglio dei ministri tiene una riunione d’emergenza dopo l’incidente in elicottero che ha causato la morte del presidente Ebrahim Raisi e del ministro degli Esteri Hossein Amir Abdollahian.
Secondo il protocollo, il primo vicepresidente Mohamed Al-Mujabr guiderà temporaneamente il governo. Le nuove elezioni dovranno svolgersi entro 50 giorni.
Il governo iraniano ha confermato in un comunicato che la morte del presidente iraniano Ebrahim Raisi non porterà “al minimo turbamento nella politica” del Paese.
Il governo ha risposto che “il laborioso e diligente presidente del popolo iraniano (…) ha sacrificato la sua vita per la nazione”. Ha aggiunto: “Assicuriamo alle persone leali che con l’aiuto di Dio e il sostegno del popolo, non ci saranno interruzioni nel governo del Paese”.
07:49
Il mio capo, un conservatore intransigente
Ebrahim Raisi (63 anni) è presidente dell’Iran dal 2021. Successore di Hassan Rouhani. Raisi era conosciuto come un intransigente ultraconservatore e un veterano del regime iraniano. Raisi era visto come un protetto dell’Ayatollah Ali Khamenei Khamenei, il leader spirituale supremo del paese, e alcuni analisti lo vedevano come un successore.
Leggi di più in questa immagine:
07:47
Mappatura: incidente in elicottero nel nord dell’Iran
L’incidente è avvenuto nel nord dell’Iran, non lontano dai confini con Armenia e Azerbaigian. Il presidente iraniano aveva appena aperto una diga nella regione insieme al suo omologo azerbaigiano, Iham Aliyev.
07:37
Un elicottero che trasportava il presidente iraniano precipita e i suoi rottami vengono recuperati
L’elicottero del presidente Ebrahim Raisi è improvvisamente scomparso dagli schermi radar ieri in una zona montuosa dell’Iran nordoccidentale. Raisi si era recato nella zona vicino al confine con il vicino Azerbaigian per aprirvi una diga.
Secondo la televisione di stato iraniana, l’elicottero del presidente ha avuto un “atterraggio duro”. Nelle ore successive i servizi di soccorso hanno cercato l’elicottero scomparso. Potrebbe essere stato lì ieri sera. Le immagini del luogo dell’incidente sono circolate anche nei media e nelle agenzie di stampa iraniane. Non rimane molto del dispositivo, poiché i detriti sono sparsi sul fianco della montagna.
La televisione di stato iraniana ha detto che i servizi di soccorso non hanno trovato “segni di vita” nell’elicottero. “Al momento non vi è alcuna indicazione che gli occupanti dell’elicottero siano ancora vivi”, ha aggiunto. Al momento non vi è alcuna conferma ufficiale da parte del regime iraniano.
A bordo dell’aereo c’erano 9 persone, tra cui il ministro degli Esteri iraniano Hossein Amir Abdollahian e il governatore del capoluogo di provincia, Tabras.
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