21 luglio 2024 – 17:10 – Economia
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L’industria automobilistica marocchina, che esisteva vent’anni fa, sta vivendo una crescita enorme. Il Regno è ora il più grande fornitore di automobili in Europa, poiché l’anno scorso ha prodotto 535.000 automobili, l’87% delle quali sono state esportate.
Quest’anno il Marocco punta a produrre 700.000 automobili e fino a 1,4 milioni di automobili entro quattro anni, secondo una dichiarazione del ministro del Commercio e dell’Industria Riad Mazour.
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Anche le auto elettriche stanno diventando sempre più importanti. Quest’anno a Kenitra verranno prodotte circa 40.000 auto elettriche Citroen. Mazour ha annunciato che il Marocco intende raddoppiare la propria produzione portandola a 100.000 l’anno prossimo. Renault, la prima casa automobilistica a stabilirsi in Marocco nel 2012, ha prodotto il suo primo veicolo ibrido, la Dacia Joger, l’11 luglio. Ogni giorno verranno realizzate circa 200 copie di questo modello. Peugeot, ora Stellantis, ha uno stabilimento a Kenitra. In totale, circa 250 aziende europee e asiatiche producono automobili o pezzi di ricambio in Marocco.
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Sebbene l’industria automobilistica marocchina sia dominata da aziende francesi, la produzione di batterie viene sviluppata da aziende cinesi. Sei colossi cinesi del settore delle batterie e di altri componenti per auto elettriche, come i catodi di rame, intendono investire circa 10 miliardi di euro in Marocco nei prossimi anni, ha riferito il quotidiano El Confidential. Si tratta di BTR New Material, Tinci, Shinzoom, Hailiang, Gotion High-Tech e CNGR Advanced Material. Gotion High-Tech ha firmato lo scorso anno una lettera di intenti per costruire un impianto di batterie al litio ferro fosfato. Si prevede che il costo di questo progetto raggiungerà più di 1,2 miliardi di euro.

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