Il Gruppo dei Sette principali paesi industrializzati ha concluso accordi concreti sull’eliminazione graduale della produzione di carbone e sull’espansione della produzione di energia sostenibile. Lo hanno annunciato Canada, Germania, Francia, Italia, Giappone, Regno Unito e Stati Uniti dopo un incontro a Berlino.
“Ci impegniamo a raggiungere un settore dell’elettricità in gran parte a emissioni zero entro il 2035 e a sostenere un’eliminazione graduale globale accelerata del carbone”, si legge nella dichiarazione.
L’uso globale del carbone deve essere ridotto per prevenire gli effetti peggiori del cambiamento climatico.
La riunione del G7 si è svolta sullo sfondo dell’aumento dei costi energetici e dell’accrescimento delle preoccupazioni per la guerra in Ucraina.
Il conflitto ha innescato una lotta tra alcuni paesi per acquistare combustibili fossili non russi e bruciare più carbone per ridurre la loro dipendenza dal petrolio e dal gas dalla Russia.
Ciò ha sollevato preoccupazioni sul fatto che la crisi energetica possa minare gli sforzi per combattere il cambiamento climatico.
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