La cerimonia per la consegna dei Premi Oscar 2019 si è aperta con i Queen che hanno accesso il Dolby Theatre di Los Angeles. Omaggio a Freddie Mercury con il film “Bohemian Rhapsody“. Nessun conduttore al timone per la notte degli Oscar.
I Premi Oscar
A ricevere il maggior numero di statuette è stato il film che racconta la storia di Mercury: miglior attore protagonista con Rami Malek, miglior montaggio a John Ottman, miglior Sound Mixing al trio Casali, Cavagin e Massey oltre al miglior sonoro a Nina Hartstone e John Warhurst.
“Green Book” è il miglior film
La pellicola di “Green Book” si aggiudica il riconoscimento come miglior film. La storia di una profonda amicizia che tratta tematiche come inclusione razziale e fratellanza. Miglior attore non protagonista è Maherhshala Ali che ha dedicato la vittoria alla sua nonna. La migliore sceneggiatura originale è andata a Currie, Farrelly e Vallelonga.
Sugli scudi “Roma”
La pellicola “Roma“, miglior film straniero, conquista anche i riconoscimenti come miglior regia e migliore fotografia. BlackKkKlansman ha invece vinto l’Oscar per la miglior sceneggiatura non originale. La migliore attrice protagonista è Olivia Colman in “La Favorita” che ha avuto la meglio sulla candidata numero uno Gleen Close con “The Wife”.
A “Black Panther” il Premio come migliore scenografia. I migliori costumi a Ruth Carter mentre la migliore colonna sonora a Ludwig Goransson. Miglior canzone originale per “A Star is Born” scritta da Lady Gaga, Mark Ronson, Anthony Rossomando e Andrew Wyatt e interpretata da Bradley Cooper e Lady Gaga.
Gli altri riconoscimenti
Oscar come miglior trucco a Biscoe, Cannom e DeHaney per “Vice – L’uomo nell’ombra” di Adam McKay. Oscar migliori effetti visivi a Paul Lambert, Ian Hunter, Tristan Myles e J.D. Schwalm per “First man – Il primo uomo”. Oscar come miglior documentario a “Free Solo” di Elizabeth Chai Vasarhelyi e Jimmy Chin. Oscar per il miglior film d’animazione a “Spider-Man – Un nuovo universo” di Bob Persichetti, Peter Ramsey e Rodney Rothman.
Riconoscimento come miglior corto d’animazione a “Bao” di Domee Shi. Miglior cortometraggio documentario a “Period. End of Sentence” di Rayka Zehtabchi e Melissa Beron. Chiude il miglior cortometraggio a “Skin” di Guy Nattiv.