Gian Luca Zattini ha vinto il ballottaggio di Forlì diventando il nuovo primo cittadino. Zattini ha sconfitto la concorrenza guidata da Giorgio Calderoni. Al primo turno, infatti, i due erano riusciti ad avere la meglio sugli altri concorrenti politici ottenendo, rispettivamente, il 46,11% e il 33,71%. Nel secondo, invece, Zattini è riuscito ad imporsi con una percentuale che supera il 53%.
Chi è Gian Luca Zattini
Gian Luca Zattini nacque a Forlì il 12 aprile 1955. Laureato in “Medicina”, è sposato e ha un figlio. L’esponente politico è da tempo residente in un borgo della provincia che si chiama Meldola. Ed è proprio qui che, da poco, ha concluso la carica decennale di primo cittadino. L’esperienza di Meldola prese piede nel 2004 con l’elezione che lo portò a raggiungere oltre il 64% dei consensi degli elettori.
Zattini, all’interno del proprio programma, ha deciso di puntare sulla ripresa del territorio. Un progetto che ha lo scopo di «portare un’attitudine dinamica. Diventare propositivi e rendere il territorio – si legge dal programma pubblicato sul sito ufficiale – il più interessante possibile attirando idee, capitali e investimenti».
Ballottaggio Forlì 2019, cosa è accaduto al primo turno
Il candidato del Centro-Destra, Gian Luca Zattini, ha conquistato al primo turno il 45,80% dei consensi alle urne. Giorgio Calderoni, invece, si è fermato al 37,21%. Zattini è stato supportato, durante la campagna elettorale, da cinque liste tra cui Lega, Forza Italia, Fratelli d’Italia e Popolo della Famiglia. Calderoni, dal proprio canto, ha ricevuto il sostegno di cinque liste: su tutte da evidenziare il Partito Democratico.
Si è fermata al primo turno delle elezioni comunali a Forlì la corsa del Movimento 5 Stelle con Daniele Vergini che ha ottenuto 6.594 voti (10,82%). Marco Ravaioli ha conquistato il 3,22% (1.959 voti) mentre Veronica San Vincente Capanaga si è attestata al 2,95% conquistando 1.799 voti.