È morto questa mattina a Houston George Bush Senior. L’ex presidente degli Stati Uniti d’America aveva 94 anni ed era malato di Parkinson da molti anni ed era costretto su una sedia a rotelle, ma non è ancora chiaro se sia la malattia la causa della morte. Ad annunciare il decesso è stato George Bush figlio, con una nota alla stampa.
La biografia di George Bush senior
Bush senior da anni soffriva del morbo di Parkinson ed era costretto su una sedia a rotelle. Lo scorso novembre, era diventato il presidente americano più longevo della storia americana, raggiungendo 93 anni e 166 giorni e superando così Gerald Ford che aveva 93 anni e 165 giorni quando morì nel dicembre 2006 e Ronald Reagan che è morto a 93 anni e 120 giorni. Jimmy Carter, rimasto l’ex presidente più anziano in vita, ha compiuto 94 anni lo scorso ottobre.
I messaggi di cordoglio
“Con giudizio, buon senso e impassibile leadership, Bush ha guidato la nostra nazione e il mondo verso una pacifica e vittoriosa fine della Guerra fredda. – ha scritto l’attuale Presidente Donald Trump in una dichiarazione postata su Twitter – Il nostro cuore è dolorante per la sua perdita, e noi, con il popolo americano, mandiamo le nostre preghiere a tutta la famiglia Bush, mentre onoriamo la vita e l’eredità del 41 presidente”. Il tycoon ha anche reso omaggio alla “autenticità essenziale, all’intelligenza disarmante e all’impegno costante verso la fede, la famiglia e il Paese” dell’ex presidente, spiegando che “il suo esempio continuerà a ispirare gli americani a perseguire le cause più giuste”.
“L’America ha perso un patriota e un umile servitore in George Herbert Walker Bush. – ha scritto su Twitter l’ex presidente degli Stati Uniti Barack Obama – I nostri cuori oggi sono pesanti, ma sono anche pieni di gratitudine. I nostri pensieri vanno a tutta la famiglia Bush e a tutti quelli che sono stati ispirati dall’esempio di George e Barbara”.
Anche Bill Clinton, che sconfisse George H.W. Bush nelle elezioni del 1992, ha reso omaggio alla “dignità innata e genuina” del suo ex rivale: “Sarò per sempre grato dell’amicizia che abbiamo creato. Pochi americani sono stati, o saranno mai, in grado di eguagliare il primato del servizio di Bush per l’America e la gioia che ne traeva”.