La seconda edizione del Peloton Parkinson partirà domani da Eupen e arriverà domenica a Ostenda. L’iniziativa mira a creare maggiore consapevolezza sulla malattia di Parkinson e raccogliere fondi per la ricerca scientifica.
Ivo de Bishop, presidente di Stop Parkinson e malato di Parkinson, sta percorrendo circa 400 chilometri lungo il confine olandese con alcuni altri ciclisti per attirare l’attenzione sul disturbo cerebrale. Le tappe per i ciclisti passano per Dilsen, Hoogstraten, Keldrecht e Maldgem. Nel 2020, il vescovo ha girato il Belgio per raccogliere 1 milione di euro da destinare alla ricerca, e due anni fa ha girato il Paese in bicicletta.
La malattia di Parkinson è la malattia cerebrale in più rapida crescita in tutto il mondo, afferma Stop Parkinson. Entro il 2040, 120.000 belgi ne soffriranno e, secondo l’organizzazione, ad oggi non esiste alcun trattamento disponibile che possa rallentare o curare la malattia.
Stop Parkinson sostiene numerosi studi incentrati, tra l’altro, sulla genetica e sulla ricerca sulle cellule staminali. La campagna può essere sostenuta attraverso il sito web dell’organizzazione.
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