La domanda ora è come risponderanno il governo e il parlamento scozzesi. Tuttavia, l’organizzazione di un referendum contro la volontà del governo nazionale, come è stato fatto in Catalogna, sembra improbabile, scrivono i media britannici. Alcuni analisti britannici hanno scritto che l’unica opzione rimasta a Sturgeon era convincere in qualche modo il governo britannico a rinunciare alla sua resistenza a un nuovo referendum.
Sturgeon sembra improbabile che abbia successo, soprattutto a breve termine. Il governo del primo ministro britannico Rishi Sunak – come quelli dei suoi predecessori Boris Johnson e Liz Truss – ritiene che il risultato del precedente referendum debba essere rispettato. Oltre a ciò, ci sono molte altre sfide, a quanto pare, come l’aumento del costo della vita e (le conseguenze) della guerra in Ucraina.
Quindi fonti governative affermano di sperare che il caso scozzese ora scompaia per un po’ dopo la sentenza della Corte Suprema. Sturgeon e l’SNP vorranno senza dubbio tenere vivo il sogno dell’indipendenza. Sturgeon ha già annunciato di voler mettere la questione dell’indipendenza al centro delle prossime elezioni parlamentari britanniche. In un tweet, ha affermato di essere delusa dalla sentenza del tribunale, ma di rispettarla.
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