In una lunga intervista alla trasmissione televisiva spagnola “El Mon”, Lionel Messi ha ammesso di essere stato vicino a lasciare il Barcellona. Non per motivi di campo, ma per problemi legati al fisco.
Il periodo critico tra il 2012 e il 2014 per Lionel Messi
“Lo confesso, tra il 2012 e il 2014 ho pensato di andarmene, per i miei problemi con il fisco spagnolo”, spiega Messi nell’intervista, soffermandosi poi sulla difficile situazione in cui era precipitato negli scorsi anni insieme alla sua famiglia. “È stato molto difficile per me e la mia famiglia perché la gente non sapeva davvero cosa fosse accaduto o cosa stesse accadendo”.
I problemi di Messi con il fisco, ormai, appartengono al passato. Dopo il patteggiamento e l’esorbitante multa versata nelle casse dell’Hacienda, il Tesoro spagnolo, la Pulce può concentrarsi solo e unicamente sul campo di calcio, dove è tuttora considerato uno dei primi al mondo.
“Ronaldo? Mi manca”
Nella stessa intervista, Messi ha dichiarato di voler chiudere la carriera a Barcellona, anche se non ha ancora un’idea precisa del momento in cui appenderà le scarpette al chiodo. A 35 o 36 anni, forse, come ammesso dallo stesso argentino. Il numero 10 del Barcellona ha riservato un pensiero anche al suo rivale di sempre, Cristiano Ronaldo, che dallo scorso anno ha lasciato la Liga per trasferirsi in Italia, alla Juventus. “Mi manca – ammette Messi – mi sarebbe piaciuto se fosse rimasto al Real Madrid, era una rivalità in più anche per il Clasico”.