
Uno studio svedese della Lund University, pubblicato sul tradizionale numero natalizio del ‘Bmj’, rivela che lo stress emotivo della Viglia può aumentare il rischio di infarto. Le ore più a rischio sono quelle che precedono la mezzanotte. I più sensibili a questo ‘mal di Natale’ sono le persone più anziane e quelle malate di diabete e patologie cardiache. Possono correre maggiori pericoli quando i livelli di stress, legati alll’ansia, alla tristezza, al dolore, soprattutto legato alla solitudine, diventano insostenibili per un cuore fragile.
Non è detto quindi che il Natale faccia bene alla salute. Per arrivare a queste conclusioni, I ricercatori hanno analizzato gli attacchi di cuore che si verificano durante le festività e i grandi eventi sportivi, raccolti dal registro Swedeheart nel periodo 1998-2013. Gli scienziati hanno così scoperto che le festività natalizie e di mezza estate erano associate a un più alto rischio di infarto.