Matteo Renzi a Radio Anch’io su Radio Rai Uno ha replicato a Matteo Salvini a proposito di chi ha cambiato e chi opinione sul taglio dei parlamentari. “Salvini non ha neanche l’abitudine di seguire i lavori parlamentari, io non ho votato come dice lui. ma questo è secondario”.
Le parole di Renzi
“Questa riforma è uno spot, è solo un tributo alla demagogia. Quando 4 anni fa noi volevamo davvero ridurre il numero dei parlamentari insieme alla modifica del Senato, dove era Salvini? Era a fare campagna elettorale contro di me. Qui c’è un dato di fatto sia che vince il Sì o che vince il No, non cambia nulla: sempre due passaggi parlamentari restano. Solo in Italia c’è il bicameralismo paritario e Salvini e Di Maio pur di mandare a casa me, hanno affossato quella riforma”, ha concluso Renzi.
Le parole di Saviano
Su Twitter Roberto Saviano ha attaccato Zingaretti. “E quindi, al referendum confermativo del 20 settembre, il Pd voterà SÌ per la ‘sopravvivenza del Governo’. Lo ha deciso, circostanza rara e probabilmente oggi pioverà, il segretario Zingaretti. Quanta decisione, segretario! Quanta asciutta determinazione! Non come il politichese dedicato a chi le faceva notare che il suo partito non ha battuto ciglio quando si è trattato di rinnovare gli accordi con gli aguzzini libici contro le determinazioni della Assemblea Nazionale. Ma è comprensibile: la sopravvivenza politica vale molto più di quella di esseri umani che neanche conosciamo, poiché occultati alla nostra vista dai lager libici”.
Referendum
“In tutta franchezza, questo referendum dal quale sembra dipendano le sorti del Governo, del Paese e forse del mondo intero non è altro che le definitiva affermazione di un semplice principio: la politica si occupa dell’inessenziale, poiché ha necessità di eludere la complessità. Un tempo imbelle viviamo, popolato da questi ‘supervivientes profesionales’ il cui unico obiettivo è esserci sempre, comunque e a ogni costo. Che dire? ‘Ma andate a cag…, voi e le vostre bugie’ (cit.)”, ha concluso Saviano.