Il capo politico del Movimento 5 Stelle Vito Crimi ha preso provvedimenti per quanto riguarda la vicenda del bonus da 600 euro, destinato a partite Iva, lavoratori autonomi e professionisti.
Le parole di Crimi
“Ho deferito il deputato Marco Rizzone al Collegio dei probiviri chiedendone la sospensione immediata e massima severità nella sanzione”, ha concluso.
Le parole di Molinari
Il capogruppo della Lega alla Camera Riccardo Molinari ma anche Matteo Salvini hanno fatto sapere che ci saranno conseguenze per entrambi i deputati hanno percepito il bonus Inps di 600 euro previsto per i titolari di partita Iva. “Dopo aver ascoltato e verificato le rispettive posizioni, si conferma il provvedimento della sospensione per i deputati Elena Murelli e Andrea Dara. Pur non avendo violato alcuna legge è inopportuno che parlamentari abbiano aderito a tale misura. Per questa ragione abbiamo deciso e condiviso con i diretti interessati il provvedimento della sospensione. E’ comunque incredibile che i vertici dell’Inps non abbiamo versato ai lavoratori che aspettano da marzo quanto dovuto e che abbiano invece versato a chi non era in difficoltà. In qualsiasi altro paese i parlamentari sarebbero stati sospesi ma il presidente dell’INPS sarebbe stato licenziato”.
Le parole di Salvini
“Ho dato indicazione che chiunque abbia preso o fatto richiesta del bonus venga sospeso e in caso di elezioni non ricandidato. Non sta a me fare processi, chi ha sbagliato paga. Mi chiedo però come l’Inps che non è riuscita a pagare la cassa integrazione sia riuscita a pagare i 600 euro ai parlamentari. Se qualcuno sbaglia in casa mia sono inflessibile. Spero che anche le altre forze politiche siano altrettanto ferme”, ha concluso.