L’assessore al Welfare della Regione Lombardia, Giulio Gallera, ospite di Mattino Cinque, ha preannunciato la riapertura. “Dal 3 ci si muove liberamente, poi alcune Regioni stanno riflettendo sui periodi di vacanza. Ma non si può parlare di passaporto sanitario, perché il test sierologico riguarda solo il fatto se hai avuto una malattia e poi va approfondito con un tampone. Non c’è alcun tipo di garanzia”.
Le parole di Gallera
“Il passaporto sanitario non è uno strumento che ha fondamento ed è stato giustamente evidenziato dal Ministero e da tutti gli esperti. Partiamo da un assioma: la scienza non ci ha dato un’indicazione chiara, precisa e puntuale su cui agire. Abbiamo avuto fior di esperti che dicevano tutto e il contrario di tutto nella stessa giornata. In Lombardia è esplosa una bomba che ha trovato tutti impreparati, come tutto il mondo Occidentale. Non ci sono magheggi nei dati. C’è un sistema nazionale, voluto e definito con un decreto del ministro della Salute, per il quale le Regioni inviano dati specifici, puntuali e molto approfonditi”.