La ministra dell’Istruzione, Lucia Azzolina, ha fatto chiarezza sulla prova dell’esame di maturità. “Potrà valere fino a 40 punti. Il peso dei crediti complessivi sarà ricalibrato fino ad un massimo di 60 punti. Resta ferma la necessità di raggiungere almeno il punteggio minimo di 60/100 per conseguire il diploma”.
Le parole della Azzolina
“Solo nel caso in cui le condizioni epidemiologiche e le disposizioni delle autorità competenti lo richiedano, se del caso applicando il principio di differenziazione ed adeguatezza. I lavori delle commissioni e le prove d’esame potranno svolgersi in videoconferenza o con altra modalità telematica sincrona. L’obiettivo è dare ai nostri studenti un esame di Stato che valorizzi al massimo grado il merito dimostrato, nel rispetto di tutti gli standard di sicurezza richiesti dalla precauzione”.