David Sassoli, presidente del Parlamento europeo, in un’intervista a Il Foglio, ha spiegato qual è la situazione. “Ogni paese può derogare al Patto di stabilità fino al 20 per cento del proprio pil, e infatti la Germania ha deciso di attivare 550 miliardi, l’Italia 350, la Francia 300, la Spagna 200”.
Le parole di Sassoli
“I paesi membri dell’Unione adesso sono nelle condizioni di poter spendere, quindi devono spendere. In Europa è tutto cambiato per effetto del coronavirus. L’Europa si fa con le crisi. Non bisogna augurarsele, ma è lo stato di necessità che consente di superare le barriere nazionali. Quelli della Bce sono oltre 300 miliardi. Si tratta di un inizio, da oltre 1.500 miliardi complessivi. Mi sembra una partenza convincente”.