
Nuovi sviluppi intorno all’indagine aperta sul Caso Griveaux dopo la denuncia del l’esponente politico del partito del presidente francese Macron “En Marche“. Si è ritirato dalla competizione elettorale come sindaco di Parigi a causa della diffusione sui social di contenuti hard nei quali è apparso.
La polizia ha infatti arrestato dell’artista russo Piotr Pavlenski e la compagna Oksana Chagulina. Pavlenki ha dichiarato di aver diffuso i video di Griveaux, per “Attentato all’intimità della vita privata e diffusione senza accordo di immagini a sfondo sessuale”. Per l’artista è stato disposto un provvedimento di custodia cautelare per fatti che sono slegati dalla vicenda che ha visto coinvolto il candidato di “En Marche”.
Caso Griveaux: perchè l’artista ha pubblicato il video
Pavlenski è artista russo risiedente in Francia con lo status di rifugiato. Sostiene di aver diffuso i video hard di Griveaux per denunciarne l’ipocrisia. “Egli ha usato la sua famiglia presentandosi come icona per tutti i padri e i mariti di Parigi. Ha fatto propaganda sui valori familiari tradizionali“.
Spiegazione che non convince l’avvocato di Griveaux, Richard Malka. “Raramente ho visto personalità più ciniche. Siamo in una vera e propria finzione, con pseudo artisti che ritengono di essere in una dittatura e impartiscono lezioni morali”. Malka ha inoltre aggiunto di ritenere che Pavelski abbia agito di concerto con altre persone.