Il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, a margine del 73esimo anniversario della fondazione dell’Ucid (Unione Cristiana imprenditori e dirigenti), a proposito della prescrizione ha alzato la voce contro Italia Viva e Matteo Renzi.
Le parole di Conte
“In questi giorni si dice di tutto di più. Afferriamo i fatti, in questi giorni stiamo vivendo una situazione un po’ paradossale, un po’ surreale. La maggiore diciamo forza di opposizione ci viene non da un partito di opposizione ma da Iv. Iv un giorno sì e l’altro pure dichiara che vuole produrre un atto di sfiducia nei confronti del ministro Bonafede”.
L’attacco a Renzi
“Non c’è nemmeno più la norma Bonafede, quindi lo si insulta per cosa? Lo si sfiducia per cosa? Perché da giovane trascorreva qualche nottata in discoteca a fare il dj? Io l’ho conosciuto per aver fatto un dottorato di ricerca all’università di Pisa. Son tutte cose che da un partito di opposizione che volesse fare una opposizione aggressiva e maleducata si possono anche accettare, ma chiedo agli italiani: da un partito di maggioranza si possono accettare? Credo che Iv debba darci un chiarimento, ma non a me, a tutti gli italiani”.