Il leader della Lega Matteo Salvini è tornato nei panni della vittima asserendo che non è la Lega a propagare odio ma i loro avversari. “Gli unici episodi di violenza denunciati documentati sono stati ai danni dei militanti e dei volontari della Lega. Le uniche piazze contro io le ho viste contro di me e contro la Lega”.
Il capo del Carroccio ha pronunciato queste parole in collegamento telefonico con 7 Gold, replicando alle accuse di aver condotto una campagna elettorale ‘arrogante’ in Emilia Romagna. “Le simpatiche sardine – conclude – erano per loro stessa ammissione in piazza contro la Lega, per impedire che la Lega prendesse la parola. Ricordo che in alcuni ristoranti e bar non ci hanno ospitati perche’ sono stati minacciati…”.