Romano Prodi, in un’intervista a ‘La Repubblica’, si è rivolto direttamente a Nicol Zingaretti, rivitalizzato dopo le elezioni in Emilia-Romagna.
Le parole di Prodi
“La lezione è una sola: nei momenti di crisi i partiti si devono aprire. Perciò ora vada avanti con vigore con la riforma e spalanchi le porte del Partito democratico. Convochi una grande assise aperta a tutti, dove discutere in modo libero, su come la politica deve interpretare i grandi cambiamenti della società. Spero che nessuno pensi che questo successo automaticamente ne produrrà altri. Anche l’Emilia-Romagna, come tutta l’Italia e tutto il mondo, è divisa tra chi sta al volante e chi si sente solo un passeggero con la paura di essere lasciato per strada. Per questo Zingaretti deve andare avanti con il progetto di riforma del partito con forza e al più presto, perché tutti si sentano con il volante in mano. La politica deve ricominciare a pensare al futuro, rispondere alle nuove domande, coinvolgere personalità. Bisogna uscire dalla logica della nomenclatura e della cooptazione che attualmente domina il Partito democratico. Nel Pd debbono avere potere coloro che sono capaci di raccogliere consenso e non di accumulare tessere”.