Il ministro della Giustizia Alfonso Bonafede è finito nell’occhio del ciclone per una frase pronunciata in diretta a ‘Otto e Mezzo’: “Gli innocenti non finiscono in carcere”. Il giorno dopo ci ha tenuto a chiarire su Facebook.
Le parole di Bonafede
“Nell’intervista di ieri sera, mentre si stava parlando di assoluzioni e condanne, ho specificato che gli ‘innocenti non vanno in carcere’. Mi rifererivo evidentemente e ovviamente, in quel contesto, a coloro che vengono assolti. La cui innocenza è, per l’appunto, ‘confermata’ dallo Stato. Ad ogni modo, la frase non poteva comunque destare equivoci. Subito dopo ho specificato a chiare lettere che sulle ipotesi (gravissime) di ingiusta detenzione, ‘… sono il ministro che più di tutti ha attivato gli ispettori del ministero per andare a verificare i casi di ingiusta detenzione …’.