Oggi, lunedì 20 gennaio, nel primo pomeriggio, intorno alle 15, il Pd e il Movimento 5 stelle potrebbero decidere di non partecipare alla Giunta per le autorizzazioni a procedere di Palazzo Mandama, convocata per le 17 sul caso Salvini-Gregoretti. Lo scenario che si apre è paradossale. Chi vuole salvare Salvini, cioè li esponenti della Lega, si è dichiarato pronto a votare sì all’autorizzazione a procedere, per mandare così il proprio leader a processo. Chi, invece, come Pd e Movimento 5 stelle, vorrebbe la caduta del capo del Carroccio, punta, almeno per il momento, a salvarlo, disertando la votazione.
Il paradosso è dovuto alle imminenti elezioni in Emilia Romagna e Calabria. Gli esponenti del Governo, infatti, temono che la risonanza mediatica possa favorire troppo l’ex Ministro dell’Interno, facendogli ottenere una facile vittoria alle urne. Per questo motivo, i membri della Giunta appartenenti alla maggioranza, sei del M5S, tre di Iv, uno del Pd, due del Misto, stanno cercando una linea comune e l’ipotesi è quella di disertare l’appuntamento.