Il leader della Lega Matteo Salvini torna a parlare del caso della nave Gregoretti, che lo vede seduto sul banco degli imputati con l’accusa di sequestro di persona. “Mi vogliono mandare a processo per sequestro di persona perché ho bloccato per 4 giorni uno sbarco? Lo facciano. Sono un uomo libero e tranquillo”. Queste le parole del capo del Carroccio, prima di partecipare alla festa della Befana del poliziotto organizzata dal sindacato di Polizia Sap.
E ancora: “Io penso che non processeranno solo Matteo Salvini, ma processeranno la stragrande maggioranza degli italiani. Non vedo l’ora di guardare negli occhi quei giudici che mi dicono che merito quindici anni di carcere”.
Infine: “Il Senato della Repubblica voterà che Salvini bloccava gli sbarchi per suo interesse personale e non per interesse nazionale? Facciano, neghino l’evidenza, vadano contro la storia. Mi processino, mi condannino e poi vediamo con chi sta il Paese. Se sarà l’occasione per parlare una volta per tutte di riforma della giustizia, faccio da cavia. Mi offro. Di mezzo c’è il voto dei senatori che devono decidere al di là delle simpatie per Salvini se ho agito per l’interesse nazionale o per interesse personale. Io penso di aver difeso gli interessi del mio Paese. Se la sinistra vuole usare parte della magistratura per regolare i conti che non riesce a regolare in cabina elettorale peggio per loro”.