Al Fatto Quotidiano, Massimo Cacciari ha dichiarato che il destino del Governo si deciderà il prossimo 26 gennaio, con le elezioni regionali in Emilia-Romagna. Se il Partito democratico non dovesse portare a casa la vittoria “il colpo a livello d’immagine sarebbe troppo forte”. Tuttavia il filosofo si è dimostrato abbastanza ottimista asserendo che “non perderanno”.
“L’Emilia Romagna è una regione conservatrice”. Inoltre, spiega Cacciari, il Pd non perderà perché “dall’altra parte c’è l’impresentabile e perché sono nate le sardine“. In ogni caso per lui l’alleanza con il Movimento 5 stelle non è destinata a durare. “Il governo – spiega – è così fragile che può cadere su qualunque buccia di banana”.
E ancora: “Se 5 Stelle e Pd, a cavallo delle ultime elezioni, avessero fatto uno sforzo per misurare divergenze e convergenze forse l’attuale alleanza potrebbe dare più garanzie”. Però la realtà è che “questo governo nasce dalla dannata paura dei 5 Stelle di andare alle elezioni e dalla vocazione ministeriale del gruppo dirigente democratico, perfettamente consapevole di non saper più fare l’opposizione e nemmeno le campagne elettorali”.