Maria Elena Boschi, oggi, mercoledì 18 dicembre, oltre a intervenire in merito alla Banca popolare di Bari, ne ha approfitto per togliersi qualche sassolino dalla scarpa. “La mia famiglia ha pagato un prezzo altissimo e ingiusto – ha iniziato -. Mio padre è stato massacrato mediaticamente e ha subito vari procedimenti: la sua posizione è stata archiviata su tutto sino ad ora. Resta un procedimento ancora in piedi e la Procura ha chiesto l’archiviazione anche per quello”.
Boschi: “La mia famiglia è stata distrutta sui giornali, ora chiedete scusa”
Le parole sono state pubblicate sul profilo Facebook di Italia Viva. “La mia famiglia è stata distrutta sui giornali e sui social e chi ha un minimo di onestà intellettuale oggi dovrebbe chiedere scusa, altro che attendere l’autocritica. L’Antitrust stessa ha escluso che sussistesse un mio conflitto di interessi. Banca Etruria è stata il grande alibi per una vergognosa campagna di sciacallaggio di tanti. Di troppi“.
Maria Elena Boschi, in merito alla Banca popolare di Bari, aveva detto: “Quando sta per saltare una banca, è giusto intervenire. Punto. Certo si può discutere di tutto: il merito del provvedimento, la tempistica, il ruolo della Vigilanza, la mancata trasformazione in spa, i tanti denari necessari. Ma salvare una banca significa salvare le famiglie dei risparmiatori e dei lavoratori. Noi lo abbiamo sempre detto, adesso se ne accorgono anche gli altri. I grillini dovrebbero avere un po’ d’onestà intellettuale”.