Oliviero Toscani, fotografo di professione, ha commentato all’AdnKronos la condanna per diffamazione in seguito agli insulti rivolti a Salvini. L’uomo dell’obiettivo si è così espresso: «I soldi servono per dire quello che uno dice, in questo caso sono soldi ben spesi. Salvini vale come una Panda usata e se insultarlo mi costa 8mila euro ne vale la pena».
Insulti a Salvini, la parola passa a Oliverio Toscani
La Corte di Appello di Milano lo ha condannato a 8mila euro di multa con l’accusa di diffamazione. Toscani comunque non si arrende e ha annunciato ricorso. «Lui voleva 800mila ma ne becca solo 8mila – racconta il fotografo – ringrazio la sentenza perché sono uno che passerà alla storia per aver speso soldi per dire la verità su questo personaggio».