Il leader del Movimento 5 stelle Luigi Di Maio ha dato il via al suo tour siciliano. “La cosa importante è che noi siamo sui territori, non possiamo asservire il Movimento alle logiche del governo“, ha detto. Poi ha commentato il voto sulla piattaforma Rousseau: “Quando la piattaforma Rousseau va nella mia stessa direzione, allora dicono che è pilotata, quando vota contro la mia opinione, allora è una sfiducia e quando, invece, vota e non è successo niente, sono troppo pochi gli elettori. Insomma non va mai bene. Eppure grazie a quella piattaforma siamo in Parlamento e in Europa o nei consigli regionali”.
Luigi Di Maio in Sicilia
Il capo politico del Movimento 5 stelle poi ha continuato: “Il messaggio arrivato dal voto sulla piattaforma Rousseau è un no ai tatticismi e un no alle manovre di palazzo. Noi siamo il M5S e ci presentiamo alle elezioni regionali”. E “quello che è successo ieri sulla piattaforma è stato un grande esercizio di democrazia, una grande prova di forza dei nostri iscritti. Il M5S è una cosa bellissima“. “Stamattina – aggiunge – ho visto Paola Taverna e Roberto Fico e tutti abbiamo dichiarato che secondo noi serviva un attimo di pausa per riuscire a riorganizzare il Movimento entro marzo ma gli iscritti hanno deciso così”.
“Lunedì – conclude Di Maio – sarò in Calabria e in Emilia Romagna perché gli iscritti ci hanno detto che si va al voto e noi ci mettiamo al servizio degli attivisti. Non so quanto prenderemo ma lavoreremo per mettere qualche consigliere regionale”. Le parole del leader del Movimento sono state riportate dall’Adnkronos.