Dopo la costante ascesa di Fratelli d’Italia, la leader Giorgia Meloni sembra esigere più spazio all’interno della coalizione di Centrodestra. “Per i parametri del mainstream io sono sbagliata a 360 gradi. Sono di destra, sono donna, quasi giovane, cresciuta in quartiere popolare, pure bassa – ha iniziato, prendendosela prima di tutto con i suo detrattori -. Poi, diciamolo: per una certa intellighentia la destra deve essere brutta, sporca, cattiva e ignorante“. La Meloni, in una intervista a La Verità, ha spiegato in questo modo le ragioni dell’odio di parte della stampa nei suoi confronti.
Giorgia Meloni: “Nel Centrodestra siamo sottostimanti”
Giorgia Meloni, però, come già detto, punta anche a rilanciarsi all’interno della coalizione di Centrodestra. “Vorrei dire a chi ci sta scoprendo adesso che non siamo nati sotto un cavolo. Ho un gruppo dirigente e una squadra parlamentare di prim’ordine, abbiamo lavorato tanto senza che nessuno scrivesse una riga“.
Infine la leader di Fratelli d’Italia parla degli ultimi balzi in avanti nei sondaggi: “Forse è il mondo che ha cambiato il modo di guardarci. Noi non siamo cambiati di una virgola”. E quando le chiedono in quali regioni vuole mettere un suo uomo nel ruolo di candidato governatore, risponde: “Anche donne nel caso. FdI deve selezionare i candidati di Puglia e Marche. Ma m’interessa anche la Toscana. Facendo bene i conti la Lega governa 16 milioni di italiani, Forza Italia sei milioni. Noi, solo un milione, in Abruzzo. Siamo sottostimati“.