Sono passati dieci anni dai primi Vaffaday, dalle urla sui palchi e la rivoluzione dei social per raccogliere le prime firme. Dieci anni di lotte per entrare al governo, di rotture interne, delusioni amministrative, espulsioni, crisi alla Di Battista e momenti imbarazzanti alla Toninelli. Dieci anni in cui il MoVimento, da quel fatidico 4 ottobre del 2009, è cresciuto e si è evoluto fino a diventare la prima forza politica rappresentata in Parlamento. Un decennale che i pentastellati hanno deciso di festeggiare questo weekend, alla Mostra d’Oltremare. È in questa occasione che Di Maio annuncia la rivoluzione del M5S.
Dieci anni di M5S: l’annuncio di Di Maio
In onore del decennale, il leader del MoVimento Luigi Di Maio infatti lancia la sua nuova idea sulla organizzazione del MoVimento. Parlando a L’Intervista di Maria Latella, ripresa da Tgcom24, dichiara: “Questa Italia a 5 stelle vede il MoVimento arrivare con una grande vittoria come il taglio dei parlamentari. E il M5s si darà un’organizzazione, si passa a un modello in cui ci saranno 80-90 persone che gestiranno il movimento in tutta Italia“. E poi aggiunge: “Abbiamo bisogno di un’organizzazione, di ruoli di responsabilità, sono d’accordo con Roberto Fico“. Era stato Fico infatti a parlare di “necessità di luoghi di confronto“.
Decennale del MoVimento: i grandi assenti
Di Maio annuncia quindi la rivoluzione del M5S, ma alcuni cambiamenti fondamentali sono già in corso. Infatti, riporta il giornale online, sono diversi i nomi di illustri personaggi del MoVimento che non ci saranno a questa festa. Tra di loro, saltano agli occhi quelli di Barbara Lezzi e Giulia Grillo, ex ministre del governo giallo-verde, e Alessandro Di Battista.
Un tasto dolente per Di Maio, che durante il suo tour elettorale in Umbria ribadisce invece l’unione del MoVimento: “Facciamo dieci anni. Dieci anni di risultati, in dieci anni siamo arrivati al governo del Paese e ci stiamo già da un anno e mezzo“. E annuncia: “Ci saremo tutti e sarà anche un momento di discussione ed è logico che sia così, lo è sempre stato“.
Dieci anni del MoVimento: chi ci sarà alla festa
Tra le persone che invece saliranno sul palco a parlare ci sarà anche il presidente del Consiglio Giuseppe Conte. Immancabile anche i fondatori storici del MoVimento: il comico Beppe Grillo e Davide Casaleggio, erede di Gianroberto e gestore della discussa piattaforma Rousseau.