Sono 5 le persone rinviate a giudizio per il caso Consip, tra questi c’è anche Luca Lotti, ex ministro dello Sport ed ex sottosegretario alla presidenza del Consiglio. Lotti, nell’inchiesta, è accusato di favoreggiamento. Processo anche per l’ex comandante generale dell’Arma dei Carabinieri Tullio Del Sette, accusato di rivelazione del segreto d’ufficio e favoreggiamento. Gli altri sono Emanuele Saltalamacchia, comandante generale dei Carabinieri all’epoca dei fatti, Filippo Vannoni, ex presidente di Publiacqua Firenze, e l’imprenditore Carlo Russo. Tutti e tre sono accusati di favoreggiamento.
Caso Consip: in 5 a processo, c’è Lotti
Sono stati prosciolti invece l’ex maggiore del Noe Giampaolo Scafarto e l’ex colonnello dell’Arma Alessandro Sessa.
Lotti ha subito voluto commentare su Facebook: “Oggi, 3 ottobre 2019, il Giudice per le udienze preliminari ha deciso che dovrà esserci un processo per accertare definitivamente la verità dei fatti. Il reato di cui devo rispondere è favoreggiamento di un ‘non indagato’. Come ho fatto finora, affronterò tutto questo a testa alta. Ero e resto convinto che i processi si fanno nelle aule dei Tribunali e non sui giornali. Dimostrerò in quelle sedi la mia innocenza”.