Il nuovo partito di Renzi ha nome e cognome, e non solo lui, ma anche tutti i deputati e senatori che lasceranno il Pd per entrare in Italia Viva. Tra loro spicca il nome del neoministro dell’Agricoltura Teresa Bellanova, che sul nuovo partito ha le idee ben chiare, soprattutto per quello che riguarda il rapporto con il governo.
La tenuta del governo per Bellanova e Renzi
Idee che richiamano quelle dell’ex premier Renzi, e la sostanza è una: appoggio al governo. Da un lato Renzi dichiara apertamente che “abbiamo tutto l’interesse a mandare avanti il governo” che “abbiamo fatto nascere“. “Ci sarà qualche voto in più, non qualche voto in meno“, dichiara il leader di Italia Viva. E Teresa Bellanova gli fa eco: “non è da noi che il premier deve temere per la vita del governo, che potrà anche ampliare la sua maggioranza“.
La missione di Italia Viva
E ancora, aggiunge Renzi, “se è vero come è vero che abbiamo sconfitto Salvini nel palazzo adesso va combattuto in mezzo alle fabbriche, tra le persone, nel volontariato“. “Vi va di tornare allo spirito con cui nel 2012, nel 2013 abbiamo fatto sognare una parte di Paese?” chiede poi. “Io riparto da zero, riparto da capo, mi metto in discussione, mi metto lo zaino in spalla da boy scout e mi rimetto a camminare. Dopo la Leopolda girerò molto in macchina, per le fabbriche, le associazioni di volontariato, mi rimetto in gioco”.
E giunge il controcanto della Bellanova, che di Italia Viva dice: “Abbiamo fatto una operazione di chiarezza per dare fiducia a tante persone che non credono più in un partito diviso in accampamenti e caminetti”.