Ora è finalmente ufficiale, Luciana Lamorgese prenderà il posto di Matteo Salvini e diventerà il prossimo Ministro dell’Interno. Nicola Zingaretti lo aveva detto, serviva un cambio di rotta, sulla questione migrazione e non solo. Questo cambio di rotta, se ci sarà, avverrà dunque per mano di una donna, la terza a ricoprire la carica di Ministro dell’Interno.
Luciana Lamorgese diventa Ministro dell’Interno
Luciana Lamorgese è nata nel 1953. Il suo curriculum è lungo e di tutto rispetto. Nel 2010 è stata nominata prefetto di Venezia e nel 2011 è diventata “soggetto attuatore per l’espletamento di tutte le attività necessarie per l’individuazione, l’allestimento o la realizzazione e la gestione delle strutture di accoglienza nella Regione Veneto”. Dunque ha già molta esperienza per quanto riguarda il ruolo della gestione dei flussi migratori.
La figura di Luciana Lamorgese è “tecnica”, come aveva chiesto il Segretario del Partito democratico per il dopo Salvini. Dal luglio 2013 al febbraio 2017 è stata capo di gabinetto del ministero dell’Interno con Angelino Alfano. Poi è diventata prefetto di Milano. La Lamorgese è diventata la terza donna a sedersi al Ministero dell’Interno dopo dopo Rosa Russo Iervolino (1998-1999, governo D’Alema) e Annamaria Cancellieri (2011-2013, governo Monti).
Probabilmente, la Lamorgese avrà il compito più complicato di tutti. Difficilmente smantellerà il decreto sicurezza bis, ma dovrà riuscire a coniugare, soprattutto nel merito della questione migratoria, le posizioni del Movimento 5 stelle e quelle del Partito democratico.