Salvini in piazza Duomo a Milano il 18 maggio ha scatenato contromanifestazioni a quella sovranista. E tra le altre, una delle più originali è stata quella di un uomo vestito da Zorro che è comparso su un balcone della piazza.
Il tg3 lo ignora, ma noi no.#facciamorete per onorare Zorro, mitico eroe della libertà#SalviniBaciamilano pic.twitter.com/Dbi4ZFnl3X
— Salvatore Mattina ?? #facciamorete (@Matti8Mattina) 18 maggio 2019
Il riferimento al libro
Il riferimento è al libro “Io sono Matteo Salvini”, di Chiara Giannini, che già negli scorsi giorni era stato al centro di una bufera mediatica per l’esclusione della casa editrice Altaforte dal Salone del Libro di Torino. Nell’introduzione del libro, Matteo Salvini scrive che “di ingiustizie, nella vita, ne ha subite anche lui, sin da piccolo, quando racconta ironicamente che all’asilo gli rubarono il suo pupazzetto di Zorro”. L’uomo vestito da Zorro è Riccardo Germani, noto attivista di sinistra.
Salvini in piazza a Milano, lo striscione rimosso
Sullo stesso balcone era stato po srotolato anche uno striscione, con la scritta “restiamo umani”. Striscione che è stato immediatamente rimosso dalle forze dell’Ordine, perché, come spiega The Globalist, “hanno interpretato l’appello alla solidarietà come una possibile provocazione per una piazza piena di odiatori sovranisti”.
#Zorro ha calato per 5 minuti netti uno striscione da un balcone su #piazzaduomo prima che la #Digos lo rimuovesse. La pagina di Wikipedia è riuscita a fare anche meglio: prima che rimuovessero la scritta.
— t_shirtism (@t_shirtism) 18 maggio 2019
Si combatte sempre, a prescindere dal risultato. #Salvinibaciamilano pic.twitter.com/HjEldP0WQp