Matilde Montaudo è un avvocato di Catania che è in corsa per essere eletta come europarlamentare con il Movimento 5 Stelle. La candidata, in un video di presentazione, ha spiegato i motivi della sua scesa in campo. Un attacco mirato all’Europa con delle affermazioni che sembrano non essere del tutto chiare e, quindi, facilmente fraintendibili. «Non ne possiamo più dei burocrati che attuano la trojka e – ha aggiunto – anche la perestrojka. Basta». Si tratta di un ritorno al passato, quello dell’Urss, con le riforme dell’allora Presidente Michail Gorbačëv.
Ecco spiegata la gaffe della candidata
Un paragone inesistente visto il significato dei due termini. Trojka infatti vuol dire, secondo quanto scritto sul sito dell’Europarlamento, «l’insieme dei creditori ufficiali durante le negoziazioni con i paesi e controlla l’implementazione dei programmi accordati. A livello europeo le decisioni finali sono prese dai ministri delle Finanze dell’Eurozona». Perestrojka, invece, significa ricostruzione o ristrutturazione. Venne utilizzato nel 1985 da Gorbačëv e fu impiegata dal segretario del Partito comunista dell’Unione Sovietica per indicare un programma di rinnovamento dell’economia oltre che dell’organizzazione statale.