Alla fine il Ministro dell’Interno Matteo Salvini dice sì alla cittadinanza a Ramy. “Sì alla cittadinanza a Ramy perché è come se fosse mio figlio e ha dimostrato di aver capito i valori di questo paese, ma il ministro è tenuto a far rispettare le leggi. Per atti di bravura o coraggio le leggi si possono superare”. Lo ha detto nella registrazione del “Maurizio Costanzo show” a proposito del ragazzino che ha dato l’allarme ai carabinieri dal bus sequestrato a San Donato Milanese.
Salvini dà la cittadinanza a Ramy
Ramy è stato uno dei ragazzini eroi che dall’autobus sequestrato dall’autista senegalese e poi dato alle fiamme è riuscito a chiamare i soccorsi. Anche grazie al suo aiuto le forze dell’ordine sono riuscite a intervenire per tempo e a risolvere la situazione senza vittime. E il gesto del ragazzo non era da poco. Infatti, era risuscito a chiamare i soccorsi dopo che molti dei suoi coetanei erano stati legati con delle fascette.

La decisione di Salvini
Salvini dunque avrebbe deciso per la cittadinanza, dopo un primo tempo in cui era parso negarla con forza. “Perché lui è come mio figlio”, ha detto. Parole che in pochi si sarebbero mai aspettati di sentire.
