Nicola Zingaretti è stato proclamato segretario del Partito Democratico dall’Assemblea nazionale a Roma. L’esponente politico diventa ufficialmente il protagonista principale del Pd. Un passaggio di consegne dopo aver avuto la meglio alle Primarie. «Serve un nuovo partito, il nuovo Pd. Forse dovrà cambiare tutto – ha detto Nicola Zingaretti -. Tornino ad essere i nostri circoli i luoghi dove gli altri fanno associazionismo – ha aggiunto -. No a filiere di potere che restringono il nostro rapporto con la realtà sociale del Paese».
Le idee di Nicola Zingaretti
«Occorre un partito diverso – ha aggiunto – più aperto, più inclusivo, realmente democratico. Un partito che sia capace di fare autocritica e che guardi alla sofferenza della società. Dobbiamo rimettere al centro la persona umana – ha dichiarato – citando l’esempio dei giovani ecologisti. Spalanchiamo le porte del nostro partito a questa nuova generazione, ai ragazzi come Greta, non abbiamo paura di coinvolgerli».
Le votazioni
Sono mille i delegati eletti in tutta Italia. Si è votato il presidente del partito, il tesoriere e la direzione. La prima e la terza carica sopra citate sono state affidate rispettivamente a Paolo Gentiloni e Luigi Zanda. L’assemblea del Partito Democratico, su proposta di Zingaretti, ha eletto Luigi Zanda come nuovo tesoriere. Nessun voto contrario, 83 gli astenuti e grande maggioranza a favore.