Il Presidente della Camera Roberto Fico ha annunciato ieri con un post su facebook il taglio dei vitalizi degli ex parlamentari. “Da ieri è ufficialmente applicata ai cedolini degli ex parlamentari la delibera che supera i vitalizi! Il provvedimento è entrato in vigore subito dopo la sua approvazione ma diventa efficace proprio dall’inizio dell’anno. Grazie a questo atto la Camera dei deputati risparmierà 44 milioni di euro all’anno. Un risparmio di circa 130 milioni di euro per il prossimo triennio, che comunque non è l’unico.”
Sono 1338 gli ex deputati a cui la delibera annunciata da Fico taglierà il vitalizio, con un recupero di 44 milioni di euro all’anno.
I ricorsi
Eppure il Presidente della Camera sembra ignorare un problema, che si concretizza nei ricorsi presentati a settembre dai legali dell’Associazione degli ex parlamentari. E questi ricorsi erano stati trasmessi poi al Consiglio di giurisdizione di Montecitorio, che, come ricorda il Giornale, ha il compito di valutare le varie richieste di sospensione in via cautelare della delibera. Ed è stato proprio il Consiglio di giurisdizione ad accogliere quattro richieste di sospensiva “perché i ricorrenti potrebbero avere diritto alla clausola di salvaguardia che riduce il taglio in particolari condizioni economiche e di salute”.