Legge di bilancio,il Migration Global Compact ha scatenato lo scontro tra Fratelli d’Italia e Lega in aula alla Camera. La discussione è partita da un Ordine del Giorno di Francesco Lollobrigida di Fratelli d’Italia: “Si tratta di un ordine del giorno a favore o contro il finanziamento per il Global Compact e la sua sottoscrizione. Faccio appello, ovviamente, ai colleghi tutti, ma, in particolare, ai colleghi del centrodestra e della Lega a votare contro il finanziamento del Global Compact, e votare a favore di questo ordine del giorno permetterà di impegnare il Governo a non creare i presupposti per questa sottoscrizione”, ha spiegato in aula il deputato di Fdi.
Ma la Lega non ha votato a favore dell’OdG di Fratelli d’Italia. “Noi non abbiamo difficoltà a chiarire la posizione della Lega. Noi siamo contrari al Global Compact. L’Ordine del Giorno in oggetto parla di fondi sul Global Compact. Ma nella manovra questi fondi non ci sono“, ha detto in aula Riccardo Molinari della Lega.
Il dibattito sul Global Compact
“Ci sarà una seduta ad hoc” sul Global Compact “in cui il Parlamento sarà interessato del tema e darà un indirizzo chiaro al governo. Sarà quella sede o un Ordine del Giorno infilato nel bilancio per fare polemica politica?”, chiede il Capogruppo della Lega alla Camera.
Le risposte di Fratelli d’Italia
Giorgia Meloni, che era già intervenuta sulla questione ribatte su facebook: “Lega, Pd, M5S e Leu bocciano in aula alla Camera l’ordine del giorno di Fratelli d’Italia che chiede di non stanziare fondi per il Global. Caro Salvini, io non capisco: se in piazza dite che siete contrari al Global Compact, perché in Parlamento votate con la sinistra e bocciate tutte le nostre proposte che chiedono di non aderire a questo patto che spalanca le porte all’immigrazione selvaggia?”.
La stessa Giorgia Meloni aveva preso la parola durante la discussione dell’ordine del giorno di Fratelli d’Italia. In quella sede aveva sottolineato che “il Global Compact è esattamente quello che serve a chi ha utilizzato l’immigrazione irregolare in questi decenni per coronare il grande disegno della speculazione finanziaria” cioè, secondo la Meloni, “di privare nazioni e popoli della loro identità”. E aveva concluso: “Fratelli d’Italia chiede il voto in aula e chiediamo a chi condivide con noi la difesa dei confini, di votare contro la sottoscrizione dell’Italia al Global Compact”.