Alla Conferenza di Berlino erano tutti d’accordo a parte i libici. Cioè i diretti interessanti. Il premier di Tripoli Fayez al-Sarraj e il Generale Khalifa Belqasim Haftar che assedia la capitale. La comunità internazionale sta costringendo il cessate il fuoco, ma ora dopo ora sempre poter saltare.
Va sottolineato che c’è un embargo sulle armi, ma continuano ad arrivare in Libia per non parlare dei consiglieri turchi, i mercenari siriani e quelli russi che rischiano di ampliare il fronte da una guerra regionale a una… mondiale?