Un 51enne travestito da poliziotto ha ucciso almeno 16 persone tra cui un agente in Nuova Scozia, Canada. E’ successo nella notte tra sabato e domenica: è la strage più grave mai avvenuta nel Paese.
I fatti
Dalle prime ricostruzioni, sembra che la polizia abbia ricevuto le prime segnalazioni di una sparatoria in corso sabato sera (18 aprile) e abbia poi scoperto la presenza di alcuni corpi senza vita all’interno e all’esterno di una casa nella piccola città rurale di Portapique, a circa 100 chilometri a nord di Halifax
Il ritrovamento dei primi corpi ha dato il via ad una vasta caccia all’uomo durata circa 12 ore, che si è conclusa con l’arresto e l’uccisione del killer. L’uomo, identificato come Gabriel Wortman, 51 anni, possedeva una proprietà immobiliare ad Halifax, la capitale della provincia. Wortman era vestito, almeno parzialmente, come un poliziotto e aveva anche camuffato la sua auto per farla sembrare una vettura della polizia.
Non sono chiare le dinamiche dell’incidente, né i motivi del folle gesto. Non è chiaro nemmeno se ci sia stata una sparatoria con la polizia canadese o se il numero dei morti – attualmente 16 – sia il numero definitivo.
Sparatoria in Canada: le parole di Justin Trudeau
Sui fatti avvenuti in Nuova Scozia, ha twittato anche il premier canadese, Justin Trudeau, esprimendo la massima solidarietà alla comunità e alle famiglie delle vittime.
Our hearts go out to everyone affected by the shooting in Nova Scotia. To the Portapique community, we’re keeping all of you in our thoughts. And on behalf of all Canadians, I want you to know that we’re here for you – and we’ll be here for you in the days and weeks ahead.
— Justin Trudeau (@JustinTrudeau) April 19, 2020